Pagelle 25/09

Gialli:
Claudio 5: decide da fuori la partita contro i rossi, chiudendo poi la difesa come sa fare al meglio. Responsabile però, tra i maggiori per quello che il campo doveva dimostrare, della debacle contro i blu. In crisi.
Ardo 5,5: mezzo voto in meno per la costante negazione in porta, ruolo in cui sapeva fare la differenza. Per il resto un gol importante e quantità in difesa. Insicuro.
Gentile 6,5: coriaceo come al solito, finisce però troppo presto per perdere la pazienza coi compagni. In ripresa, come tutti, nel 2-1 sui gialli. Auguri.
Simone Sardo 5: non molla mai, ma è l'ombra di se stesso. Impreciso.
Pietro 5: manca nel fraseggio e soffre le marcature. Le cose migliori gliele vediamo fare in ripiegamento. Fuorimisura.

Rossi:
Morelli 6,5: insiste e persiste e alla fine ottiene il gol che porta un punto alla squadra meno forte. Fatica coi compagni ma si sbraccia e si sgola. A fine partita, riceve il miglior complimento dal Dottorino "aho, co' te nun ce vojo giocà più.... alla fine tornavo senza fiato per non sentirti". Sbroglia matasse con Cherubini. Costante.
Freccia 6,5: mette lo zampino 2 volte. Rende, come consuetudine, difficile il compito di chi gli ruota attorno, lasciando libertà agli avversari di salire "liberi". Si nota però per qualche sporadico recupero (meglio di niente) e per la sicurezza che dà alla difesa quando sta in porta. Tenace.
Cherubini 6,5: continua mantenendo il trend di inizio stagione. Le gare "competitive" lo esaltano. Dietro fa legna e a volte prova a proporsi, anche se con poche fortune. Luomo.
Daniele 5,5: stranamente in difficoltà da un punto di vista tattico, rende in maniera ottimale nel contrasto e nell'interruzione della manovra, ma rende difficilissimo il compito di chi difende con lui. Sotto porta, perde troppo spesso l'attimo. Lezioso.
Dottorino 6: sufficienza risicata soprattutto per l'ottimo finale di gara, dove rende l'assist del 3-3 e si vede negata la gioia del gol del vantaggio da Roselli in versione Carrizo. Dal punto di vista tattico, come Daniele, troppo spesso rende difficile il compito dei compagni. Roccioso.

Blu:
Erfideli 6: è finalmente in ripresa e stavolta si danna l'anima con qualche buona giocata sulla tre-quarti. Manca ancora lo sprint e la brillantezza dei tempi migliori. Oltre al gol, ormai lontana chimera. Bentornato.
Berardo 6,5: ancora non al 100%, stavolta riesce però nel doppio obbiettivo di mettere lo zampino "dove serve" e di dare respiro alla manovra anche in fase di non possesso. Redivivo.
Mancini 6,5: al terzo torneo consecutivo vinto, sembra comunque un passettino indietro rispetto alle precedenti uscite. Nel complesso fa sempre il suo, senza particolari eccessi. Vincente.
Roselli 6: prezioso in fase difensiva, soprattutto quando serve il "faticatore" in recupero, paga d'aver subito il gol del pareggio dei gialli e qualche azione solitaria di troppo in fase offensiva. Testardo.
Fedeli F. 8: in campo fa quello che sa fare. Inoltre ha limato la punta dello scarpino ed ogni tiro è sembrato oro. Cecchino.